Sotto le luci dell’Inter, una nuova stella Audero è pronta a brillare, portando con sé una ricca storia fatta di radici diverse e traguardi.
Emil Audero, un nome che evoca l’essenza di due mondi distinti: l’intrigante tranquillità delle onde indonesiane e la solida forza delle alture piemontesi. il portiere, con radici che abbracciano sia l’Oriente che l’Occidente, inizia ora una nuova avventura con l’Inter.
Originario di Mataram, Lombok, Audero ha mescolato la sua eredità indonesiana con la passione calcistica italiana, iniziando il suo viaggio a Cumiana, Torino. Proprio qui, si innamorò del calcio, divenendo portiere solo dopo i primi passi in campo come giocatore.
Dall’Indonesia al nerazzurro
Il talento di Audero non passò inosservato. A 11 anni, fu accolto nel vivaio della Juventus, dove fece la sua scalata, fino al debutto in Serie A nel 2017. L’anno successivo vide Emil brillare in Serie B con il Venezia, diventando un punto di riferimento sotto la guida di Filippo Inzaghi.
Tuttavia, è stata la sua esperienza alla Sampdoria a cementare la sua reputazione. Con prestazioni eccezionali, come il rigore parato nei minuti finali contro il Genoa, Emil si è consolidato come una forza inarrestabile tra i pali.
Oggi, con le sue qualità distintive di serenità, determinazione e fiducia, Audero è pronto a immergersi nel mondo nerazzurro, accogliendo le sfide e le aspettative con entusiasmo. E per l’Inter, questo potrebbe essere l’inizio di una nuova era di successi in campo. Così come da comunicato ufficiale dei nerazzurri attraverso il sito ufficiale.
